Aligi Sassu, pseudonimo di Aligi Tazzini (Milano, 17 luglio 1912 – Pollença, Maiorca, 17 luglio 2000), è stato un importante pittore, scultore e incisore italiano del XX secolo. È considerato uno dei principali esponenti del Futurismo e successivamente del Realismo%20esistenziale.
Biografia e Formazione:
Sassu nasce a Milano in una famiglia di origine sarda (il padre era uno dei fondatori del Partito Sardo d'Azione). Dimostra un precoce talento artistico, frequentando dapprima la Scuola Umanitaria e successivamente l'Accademia di Brera, dove però non completa gli studi. La sua formazione è dunque in gran parte autodidatta, influenzata dalle avanguardie artistiche dell'epoca.
Periodo Futurista:
Negli anni '20, Sassu aderisce al Futurismo, movimento che lo affascina per la sua esaltazione della velocità, della macchina e della modernità. Realizza opere dinamiche e vigorose, caratterizzate da colori vivaci e forme sintetiche. Tra le opere più importanti di questo periodo si ricordano i suoi ciclisti e i suoi cavalli.
Il Periodo del Realismo Esistenziale:
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, Sassu si distacca dal Futurismo e si avvicina al Realismo%20esistenziale, un movimento che si concentra sulla condizione umana, sull'angoscia e sulla solitudine dell'individuo. Le sue opere diventano più drammatiche e intense, con figure sofferenti e ambientazioni cupe.
Tematiche e Stile:
L'opera di Sassu è caratterizzata da una grande varietà di temi e stili. Oltre alle opere futuriste e realiste, ha realizzato anche dipinti di carattere storico, mitologico e religioso. Il suo stile è sempre riconoscibile per la sua forza espressiva, il suo virtuosismo tecnico e la sua capacità di comunicare emozioni intense.
Opere Principali:
Riconoscimenti:
Aligi Sassu ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti nel corso della sua carriera, tra cui il Premio Michetti e il Premio Feltrinelli per la pittura. Le sue opere sono esposte in importanti musei e collezioni in tutto il mondo.
Eredità:
Aligi Sassu è considerato uno dei maggiori artisti italiani del Novecento. La sua opera, caratterizzata da una grande forza espressiva e da una profonda umanità, continua ad affascinare e a commuovere il pubblico. Ha saputo interpretare con originalità e sensibilità i cambiamenti sociali e culturali del suo tempo, lasciando un'impronta indelebile nella storia dell'arte italiana.